Porceddu al Mirto: la Ricetta del Maialino da Latte Cotto alla Brace con Aromi di Mirto

Il porceddu al mirto è un piatto tipico della cucina sarda che prevede la cottura alla brace di un maialino da latte aromatizzato con mirto.

Porceddu al Mirto: la Ricetta del Maialino da Latte Cotto alla Brace con Aromi di Mirto

Il porceddu al mirto è uno dei piatti più celebri della tradizione culinaria sarda, un vero e proprio simbolo della gastronomia dell'isola. Si tratta di un maialino da latte cotto alla brace e aromatizzato con mirto, un arbusto tipico della macchia mediterranea che conferisce al piatto un aroma unico e inconfondibile. La preparazione del porceddu al mirto richiede cura, attenzione e rispetto della tradizione, per garantire un risultato finale che soddisfi i palati più esigenti e appassionati di cucina tipica sarda.

Il Porceddu al Mirto: Un Capolavoro della Cucina Sarda

Il porceddu al mirto è un piatto tradizionale della Sardegna, un vero e proprio simbolo della gastronomia isolana. Questo piatto, che vede come protagonista il maialino da latte cotto alla brace, è un'esplosione di sapori e profumi che conquista il palato di ogni buongustaio. La cottura alla brace conferisce al porceddu una croccantezza esterna e una morbidezza interna, mentre il mirto, un liquore tipico sardo, aggiunge un tocco di freschezza e aromaticità che esalta il sapore della carne.

La preparazione del porceddu al mirto è un'arte che si tramanda di generazione in generazione, un rito che unisce tradizione e passione. La scelta del maialino è fondamentale: deve essere giovane e tenero, con un peso che non superi i 10 kg. La marinatura con il mirto e altri aromi, come rosmarino, salvia e aglio, è un passaggio cruciale che conferisce al porceddu un sapore unico e inconfondibile.

Il porceddu al mirto è un piatto che si gusta al meglio in compagnia, in un'atmosfera conviviale e festosa. La sua preparazione richiede tempo e cura, ma il risultato finale ripaga ampiamente ogni sforzo. Un piatto che racchiude in sé la storia, la cultura e la tradizione della Sardegna, un vero e proprio capolavoro della cucina isolana.

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Ingredienti per 4 Persone

Per preparare un porceddu al mirto per 4 persone, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:

Maialino da latte (circa 6-8 kg)

Mirto (liquore) - 100 ml

Rosmarino - 2 rametti

Salvia - 2 rametti

Aglio - 2 spicchi

Sale - q.b.

Pepe nero - q.b.

Olio extravergine d'oliva - q.b.

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Preparazione del Porceddu

1. Pulire il maialino eliminando eventuali peli e viscere. Lavarlo accuratamente sotto l'acqua corrente e asciugarlo con carta da cucina.

2. Preparare la marinatura: in una ciotola, mescolare il mirto, il rosmarino, la salvia, l'aglio tritato, il sale e il pepe nero. Strofinare la marinatura su tutto il maialino, assicurandosi di coprire bene la pelle.

3. Marinare il maialino: avvolgere il maialino in pellicola trasparente e lasciarlo marinare in frigorifero per almeno 4 ore, preferibilmente per tutta la notte.

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Cottura alla Brace

1. Accendere la brace: preparare una brace viva e uniforme, evitando fiamme troppo alte.

2. Posizionare il maialino: posizionare il maialino sulla brace, assicurandosi che sia ben disteso e che la pelle sia rivolta verso il fuoco.

3. Cuocere il maialino: cuocere il maialino a fuoco lento per circa 2-3 ore, girandolo di tanto in tanto per garantire una cottura uniforme. La pelle deve diventare croccante e dorata.

4. Controllare la cottura: per verificare la cottura, inserire uno spiedino nella parte più spessa del maialino. Se i succhi che fuoriescono sono chiari, il maialino è cotto.

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Servizio e Consigli

1. Servire il porceddu: una volta cotto, tagliare il porceddu a fette e servirlo caldo, accompagnato da un contorno di patate al forno o verdure grigliate.

2. Consigli: per un sapore ancora più intenso, si può aggiungere un po' di vino bianco alla marinatura. Per evitare che la pelle si bruci durante la cottura, si può avvolgere il maialino in carta stagnola per i primi 30 minuti.

3. Goditi il sapore: il porceddu al mirto è un piatto che si gusta al meglio in compagnia, in un'atmosfera conviviale e festosa. Buon appetito!

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Risorse Utili e Approfondimenti