Tigelle: preparazione e cottura tradizionale secondo la tradizione emiliana
Vuoi imparare a preparare e cuocere le tigelle seguendo la tradizione emiliana? Scopri tutti i segreti di questo piatto tipico dell'Emilia Romagna e delizia il palato dei tuoi ospiti con un piatto genuino e saporito.
Le tigelle sono un piatto tradizionale dell'Emilia Romagna, particolarmente diffuso nelle province di Modena e Bologna. Si tratta di piccoli dischi di pane cotto su una speciale piastra detta 'tigelliera'. Le tigelle si gustano farcite con salumi, formaggi e salse, e rappresentano un simbolo della cucina emiliana. Preparare e cuocere le tigelle in modo tradizionale richiede attenzione e cura, ma il risultato finale ripagherà di ogni sforzo.
Introduzione alle Tigelle
Le tigelle sono un piatto tipico della tradizione culinaria emiliana, in particolare della provincia di Modena. Sono piccole focacce rotonde e morbide, cotte su una piastra apposita chiamata tigelliera. La loro preparazione è semplice e veloce, ma richiede un po' di attenzione per ottenere la giusta consistenza e la perfetta doratura.
Le tigelle sono ideali da gustare calde, farcite con salumi, formaggi, verdure o salse. Sono un'ottima alternativa al pane, soprattutto per accompagnare i piatti tipici emiliani come la coppa, il salame e il formaggio.
La ricetta delle tigelle è tramandata di generazione in generazione, e ogni famiglia ha la sua variante. In questa guida, vi presentiamo la ricetta tradizionale, con ingredienti semplici e genuini, per preparare delle tigelle perfette.
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Ingredienti per 4 Persone
Per preparare le tigelle per 4 persone, avrete bisogno di: 300 grammi di farina 00, 100 grammi di lievito madre rinfrescato, 100 ml di acqua tiepida, 50 ml di latte intero fresco, 10 grammi di sale fino, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Il lievito madre è fondamentale per la riuscita delle tigelle. Se non lo avete, potete sostituirlo con 10 grammi di lievito di birra fresco. In questo caso, la lievitazione sarà più rapida, ma il sapore delle tigelle sarà leggermente diverso.
Gli altri ingredienti sono semplici e facilmente reperibili. Assicuratevi di utilizzare farina 00 di buona qualità, per ottenere una tigella morbida e soffice. Il latte e l'olio extravergine di oliva conferiscono alle tigelle un sapore delicato e aromatico.
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Preparazione dell'Impasto
In una ciotola capiente, sciogliete il lievito madre nell'acqua tiepida. Aggiungete il latte, l'olio extravergine di oliva e il sale. Mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Setacciate la farina e aggiungetela gradualmente al composto liquido, mescolando con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Lavorate l'impasto per almeno 10 minuti, fino a quando non sarà liscio e omogeneo.
Trasferite l'impasto in una ciotola leggermente unta con olio extravergine di oliva. Coprite con un panno da cucina pulito e lasciate lievitare in un luogo tiepido per almeno 2 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
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Cottura delle Tigelle
Scaldate la tigelliera a fuoco medio. Se non avete una tigelliera, potete utilizzare una piastra in ghisa o una padella antiaderente.
Dividete l'impasto in 8-10 palline uguali. Stendete ogni pallina con le mani, formando un disco sottile e rotondo. Posizionate le tigelle sulla tigelliera calda e cuocete per 2-3 minuti per lato, o fino a quando non saranno dorate e leggermente gonfie.
Le tigelle sono pronte da gustare! Servitele calde, farcite a piacere con salumi, formaggi, verdure o salse. Potete anche preparare delle tigelle dolci, farcite con marmellata, crema o cioccolato.
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Consigli e Varianti
Per ottenere delle tigelle perfette, è importante utilizzare una tigelliera di buona qualità. La tigelliera deve essere ben calda prima di cuocere le tigelle, per evitare che si attacchino.
Se le tigelle si gonfiano troppo durante la cottura, potete praticare qualche foro con una forchetta. In questo modo, il vapore in eccesso potrà fuoriuscire e le tigelle non si gonfieranno troppo.
Le tigelle possono essere conservate in un sacchetto di plastica per alimenti per un paio di giorni. Per gustarle al meglio, riscaldatele leggermente in forno o in padella prima di servirle.
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Risorse Utili e Approfondimenti
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