La Frittura Ascolana: Un Capolavoro Marchigiano dalla Tradizione Antica

La frittura ascolana, un simbolo della cucina marchigiana, è un piatto che richiede pazienza e cura nella preparazione.

La Frittura Ascolana: Un Capolavoro Marchigiano dalla Tradizione Antica

Le olive ascolane, conosciute anche come frittura ascolana, sono un piatto tradizionale della cucina marchigiana, originario di Ascoli Piceno. La loro storia affonda le radici nel passato, con origini incerte, ma sicuramente risalenti a tempi antichi. Questa gustosa frittura è un piatto iconico che rappresenta la tradizione culinaria ascolana, tanto da essere inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT). Le olive ascolane sono un vero e proprio capolavoro di frittura, un'armonia di sapori e consistenze che conquista al primo morso. La loro preparazione richiede pazienza e cura, ma il risultato finale è una gioia per il palato. La ricetta originale, tramandata di generazione in generazione, prevede l'utilizzo di olive verdi di grandi dimensioni, ripiene con un impasto di carne macinata, pan grattato, uova e aromi. Il tutto viene poi panato e fritto in abbondante olio bollente, fino a raggiungere una doratura perfetta. Un vero trionfo di croccantezza e sapore, perfetto da gustare come antipasto o aperitivo.

Gli Ingredienti per un'Autentica Frittura Ascolana

Per preparare delle olive ascolane autentiche, è fondamentale utilizzare ingredienti di alta qualità e seguire fedelmente la ricetta tradizionale. Ecco gli ingredienti necessari per 4 persone:

Olive verdi di Ascoli Piceno: 20 pezzi di grandi dimensioni, prive di nocciolo.

Carne macinata mista: 300 g (vitello, maiale e manzo in parti uguali).

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Preparare l'Impasto: Il Cuore delle Olive Ascolane

L'impasto è il cuore delle olive ascolane, è quello che conferisce il suo sapore unico. La ricetta tradizionale prevede l'utilizzo di carne macinata mista, aromi freschi, uova e pan grattato. È importante lavorare l'impasto con cura, per ottenere un composto omogeneo e saporito.

Uova: 2.

Pan grattato: 100 g.

Parmigiano Reggiano grattugiato: 30 g.

Prezzemolo tritato: 2 cucchiai.

Aglio tritato: 1 spicchio.

Noce moscata grattugiata: un pizzico.

Sale e pepe nero macinato fresco: q.b.

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La Preparazione delle Olive: Riempire e Panare con Cura

Una volta pronto l'impasto, si passa alla fase di riempimento delle olive. È importante utilizzare un cucchiaio per inserire l'impasto all'interno delle olive, senza schiacciarle troppo.

Olio extravergine di oliva: per friggere.

Farina 00: per panare.

Pan grattato: per panare.

Uova: 1, sbattuta, per panare.

Sale: q.b.

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La Cottura Perfetta: Friggere con Attenzione

La frittura è la fase finale e cruciale per ottenere delle olive ascolane croccanti e dorate. È importante utilizzare olio extravergine di oliva di alta qualità e portarlo a temperatura elevata prima di immergervi le olive. La cottura deve essere rapida e uniforme, per evitare che le olive si inzuppino d'olio.

Carta assorbente: per asciugare le olive fritte.

Piatto: per servire le olive fritte.

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Servire le Olive Ascolane: Un'Esperienza Sensoriale

Le olive ascolane si servono calde, appena fritte. Si consiglia di accompagnarle con un vino bianco fresco e leggero, come un Verdicchio dei Castelli di Jesi.

Le olive ascolane sono un piatto che conquista tutti, dalla croccantezza della panatura al sapore ricco e delicato del ripieno. Ogni morso è un'esplosione di gusto che ti riporta alle tradizioni culinarie marchigiane.

Per un tocco di raffinatezza, puoi servire le olive ascolane su un letto di insalata fresca e condita con una vinaigrette leggera. Un piatto perfetto per un aperitivo raffinato o per un antipasto che stuzzica l'appetito.

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