Ricetta della Cima con Carciofi e Olive Taggiasche: un piatto tipico della cucina piemontese

La Cima con Carciofi e Olive Taggiasche è un piatto tipico della cucina piemontese che unisce la tradizionale ricetta della Cima con l'aggiunta di carciofi e olive taggiasche, creando un connubio di sapori unico e delizioso.

La Cima con Carciofi e Olive Taggiasche è una variante prelibata della classica Cima piemontese. Questo piatto tipico della cucina regionale unisce la morbidezza della carne di vitello con il gusto intenso dei carciofi e delle olive taggiasche, creando un connubio di sapori unico e irresistibile. La preparazione di questo piatto richiede un po' di tempo e pazienza, ma il risultato finale ripagherà ampiamente l'impegno dedicato in cucina.

Introduzione alla Cima alla Piemontese con Carciofi e Olive Taggiasche

La cima alla piemontese è un piatto tradizionale della cucina piemontese, un vero e proprio capolavoro di sapori e tradizione. Questo piatto, ricco di storia e di gusto, è un esempio di come la cucina piemontese sappia valorizzare al meglio gli ingredienti di stagione, creando un connubio perfetto tra carne, verdure e aromi. La cima è un piatto che si prepara con la carne di manzo, in particolare con il muscolo della spalla, che viene cotta a lungo in un brodo aromatico e poi farcita con un ripieno di verdure e spezie. La cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche è una variante di questo piatto tradizionale, che aggiunge un tocco di freschezza e di sapore mediterraneo grazie all'utilizzo di carciofi e olive taggiasche.

La cima alla piemontese è un piatto che richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. La cottura lenta nel brodo aromatico permette alla carne di diventare tenera e saporita, mentre il ripieno di verdure e spezie aggiunge un tocco di freschezza e di gusto. La cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche è un piatto perfetto per un pranzo domenicale in famiglia o per una cena speciale con amici. La sua versatilità la rende adatta a diverse occasioni, dalla cena informale al pranzo elegante.

La cima alla piemontese è un piatto che si presta a diverse varianti, a seconda dei gusti e delle tradizioni familiari. La cima con carciofi e olive taggiasche è una variante particolarmente gustosa, che unisce la tradizione piemontese al sapore mediterraneo. La cottura lenta e la scelta di ingredienti di alta qualità garantiscono un piatto di grande gusto e di facile digeribilità. La cima alla piemontese è un piatto che si può preparare in anticipo e che si conserva bene in frigorifero, rendendola un'ottima soluzione per chi ha poco tempo a disposizione.

Ingredienti per 4 Persone

Per preparare la cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche per 4 persone, avrai bisogno dei seguenti ingredienti: 1 kg di muscolo di manzo (meglio se di spalla), 2 carciofi medi, 100 g di olive taggiasche denocciolate, 1 cipolla media, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 rametto di rosmarino, 1 foglia di alloro, 2 chiodi di garofano, 1 bicchiere di vino rosso (nebbiolo o barolo), 1 cucchiaio di burro, 1 cucchiaio di farina, 1 litro di brodo di carne, sale e pepe nero macinato fresco a piacere.

La scelta degli ingredienti è fondamentale per la riuscita della cima alla piemontese. Il muscolo di manzo deve essere di buona qualità, fresco e ben pulito. I carciofi devono essere teneri e di stagione, mentre le olive taggiasche devono essere di qualità superiore, con un sapore intenso e leggermente salato. Il brodo di carne può essere fatto in casa o acquistato già pronto, ma è importante che sia di buona qualità e non troppo salato.

La cima alla piemontese è un piatto che si presta a diverse varianti, a seconda dei gusti e delle tradizioni familiari. Puoi aggiungere al ripieno altri ingredienti, come pancetta affumicata, funghi, uova sode o formaggio grattugiato. La cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche è una variante particolarmente gustosa, che unisce la tradizione piemontese al sapore mediterraneo.

Preparazione della Cima

Inizia pulendo il muscolo di manzo eliminando eventuali residui di grasso o membrane. Taglia la carne a fette sottili e battila leggermente con un batticarne per renderla più tenera. In una ciotola, mescola la farina con un pizzico di sale e di pepe nero. Passa le fette di carne nella farina, assicurandoti che siano ben ricoperte. In una pentola capiente, sciogli il burro a fuoco medio e rosola le fette di carne da entrambi i lati. Aggiungi la cipolla tritata, la carota a cubetti e il sedano a rondelle. Fai cuocere per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando le verdure non saranno leggermente appassite.

Nel frattempo, pulisci i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e tagliandoli a fette sottili. Metti i carciofi in una ciotola con acqua fredda e succo di limone per evitare che anneriscano. In una ciotola a parte, mescola le olive taggiasche con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungi i carciofi e le olive alle verdure rosolate nella pentola. Aggiungi il rosmarino, la foglia di alloro e i chiodi di garofano. Versa il vino rosso e fai sfumare a fuoco vivace. Aggiungi il brodo di carne caldo e porta a ebollizione. Abbassa la fiamma, copri la pentola con un coperchio e fai cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore, o fino a quando la carne non sarà tenera.

Trascorso il tempo di cottura, togli la cima dal brodo e lasciala raffreddare leggermente. Disponi le fette di carne su un piatto da portata, sovrapponendole leggermente. Aggiungi il ripieno di verdure e olive taggiasche. Arrotolare la cima su se stessa, formando un rotolo compatto. Avvolgi la cima in carta da forno e cuocila in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Una volta cotta, la cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche può essere servita calda o fredda, accompagnata da un contorno di patate al forno o verdure di stagione.

Consigli e Varianti

Per un sapore ancora più intenso, puoi aggiungere al ripieno della cima alla piemontese un cucchiaio di pancetta affumicata a cubetti. La pancetta conferirà alla cima un aroma affumicato e un gusto più intenso. Se preferisci un sapore più delicato, puoi sostituire la pancetta con un cucchiaio di funghi trifolati. I funghi aggiungeranno un tocco di sapore terroso e un aroma delicato alla cima.

La cima alla piemontese è un piatto che si presta a diverse varianti, a seconda dei gusti e delle tradizioni familiari. Puoi aggiungere al ripieno altri ingredienti, come uova sode, formaggio grattugiato, erbe aromatiche o spezie. La cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche è una variante particolarmente gustosa, che unisce la tradizione piemontese al sapore mediterraneo. La cottura lenta e la scelta di ingredienti di alta qualità garantiscono un piatto di grande gusto e di facile digeribilità.

La cima alla piemontese è un piatto che si può preparare in anticipo e che si conserva bene in frigorifero, rendendola un'ottima soluzione per chi ha poco tempo a disposizione. Puoi preparare la cima il giorno prima e conservarla in frigorifero fino al momento di servirla. Prima di servirla, riscaldala in forno a 180°C per circa 15 minuti. La cima alla piemontese è un piatto che si può servire sia caldo che freddo, a seconda dei gusti.

Conclusione

La cima alla piemontese con carciofi e olive taggiasche è un piatto tradizionale della cucina piemontese, un vero e proprio capolavoro di sapori e tradizione. Questo piatto, ricco di storia e di gusto, è un esempio di come la cucina piemontese sappia valorizzare al meglio gli ingredienti di stagione, creando un connubio perfetto tra carne, verdure e aromi. La cima è un piatto che si prepara con la carne di manzo, in particolare con il muscolo della spalla, che viene cotta a lungo in un brodo aromatico e poi farcita con un ripieno di verdure e spezie.

Introduzione alla Cima alla Piemontese con Carciofi e Olive Taggiasche

Ingredienti per 4 Persone

Preparazione della Cima

Consigli e Varianti

Conclusione

Risorse Utili e Approfondimenti