Formaggi tipici piemontesi per accompagnare lo sformato di cardi

Scopri quali formaggi piemontesi come il toma e il bra sono ideali per accompagnare lo sformato di cardi, un piatto tipico della cucina piemontese.

Formaggi tipici piemontesi per accompagnare lo sformato di cardi

Nella tradizione culinaria piemontese, lo sformato di cardi è un piatto che conquista per il suo sapore delicato e avvolgente. Per accompagnare al meglio questa prelibatezza, la scelta dei formaggi giusti è fondamentale. In Piemonte, due formaggi tipici si distinguono per la loro versatilità e bontà: il toma e il bra. Entrambi si sposano alla perfezione con il gusto particolare dei cardi, creando un connubio di sapori unico e appagante.

Lo Sformato di Cardi: Un Piatto Tipico Piemontese

Lo sformato di cardi è un piatto tradizionale della cucina piemontese, apprezzato per la sua semplicità e il suo sapore delicato. I cardi, ortaggi tipici della regione, vengono lessati e poi amalgamati con uova, formaggio e pangrattato, creando un sformato morbido e saporito.

La ricetta dello sformato di cardi è tramandata di generazione in generazione, con ogni famiglia che custodisce la propria variante. La scelta degli ingredienti e la loro combinazione determinano il gusto finale del piatto, rendendolo unico e personalizzabile.

Lo sformato di cardi è un piatto versatile che può essere gustato come antipasto o come secondo piatto, accompagnato da un vino rosso locale come il Barolo o il Nebbiolo. La sua delicatezza lo rende adatto anche ai palati più raffinati.

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I Formaggi Piemontesi Perfetti per Accompagnare lo Sformato

Per esaltare il sapore delicato dello sformato di cardi, è fondamentale scegliere il formaggio giusto. Il Piemonte è rinomato per la sua produzione di formaggi di alta qualità, tra cui il Toma e il Bra, che si sposano perfettamente con il gusto dei cardi.

Il Toma, formaggio a pasta semidura, ha un sapore delicato e leggermente piccante, che si sposa armoniosamente con la dolcezza dei cardi. Il Bra, invece, è un formaggio a pasta dura, dal sapore intenso e leggermente piccante, che conferisce allo sformato un tocco di carattere.

Oltre al Toma e al Bra, altri formaggi piemontesi come il Gorgonzola, il Robiola e il Castelmagno possono essere utilizzati per arricchire lo sformato di cardi, creando un connubio di sapori unico e indimenticabile.

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Ricetta dello Sformato di Cardi con Toma

Ingredienti per 4 persone:

• 1 kg di cardi

• 4 uova

• 100 g di Toma piemontese

• 50 g di pangrattato

• 50 g di parmigiano grattugiato

• 1 spicchio d'aglio

• 1/2 bicchiere di latte

• Sale e pepe q.b.

• Olio extravergine d'oliva q.b.

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Preparazione dello Sformato di Cardi

1. Pulire i cardi eliminando le foglie esterne più dure e le spine. Tagliarli a fette spesse circa 1 cm.

2. Lessare i cardi in acqua bollente salata per circa 20 minuti, o fino a quando non saranno teneri. Scolare e strizzare bene.

3. In una ciotola, sbattere le uova con il latte, il sale, il pepe e il parmigiano grattugiato.

4. Aggiungere il pangrattato, il Toma tagliato a cubetti e l'aglio tritato. Mescolare bene.

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Cottura e Servizio

5. Ungere uno stampo da forno con olio extravergine d'oliva e versare il composto di cardi. Livellare bene la superficie.

6. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti, o fino a quando non sarà dorato in superficie.

7. Servire lo sformato di cardi caldo, accompagnato da un'insalata verde o da un contorno di verdure di stagione. Buon appetito!

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Risorse Utili e Approfondimenti